Recensione a cura di Carmine Rubicco

Quello di Rosario Bonaccorso è un vero e proprio viaggio. Il titolo A beautiful story ne riassume tutto il senso. È un disco jazz che nell’insieme potrebbe essere definito hard boiled. Fin dalla prima traccia si è immersi nel mondo che potrebbe essere di Raymond Chandler e del suo detective Marlowe, un fumoso night club o di una passeggiata notturna in mezzo ai palazzoni della moderna New York. O qualsiasi altra grande città mondiale. Così come Marlowe anche la musica di Bonaccorso è umanamente complessa, sentimentale. Con il disco in cuffia tutto cambia. Tutto diventa mellifluo e assume un ritmo diverso. Le note sono le gocce di pioggia che lentamente si poggiano sul vetro di una finestra in una notte d’autunno. Oppure sono le molteplici stesse che formano il cielo notturno di una nottata in riva la mare. Fatto sta che il cd è decisamente evocativo.  Non ci sono sfuriate tecniche apparenti. C’è emozione. Ci sono atmosfere. Riflessione. Per lo più i brani sono composti da ritmi rallentati o mid tempo che permettono di godere appieno di passaggi, accenti, controtempo, tutto al servizio della melodia e della raffinatezza. Il filicorno di Dino Rubino, per lo più, accompagna l’ascoltatore per le strade e tra i racconti del disco scoprendo ad ogni ascolto sfumature diverse. Per ogni sua nota mancata emerge il passaggio di un altro strumento. Intersezioni morbide e naturali. Emozionali. Il tutto poggia sul tappeto creato dalla sezione ritmica del contrabbasso dello stesso Bonaccorso e della batteria di Alessandro Paternesi. Ultimo, ma solo in ordine di apparizione e non certo d’importanza o di impatto, il piano di Enrico Zanisi, artefice di densi arrangiamenti e strati di armonie tutte da scoprire.

Un disco intenso che può interessare non solo gli amanti del genere ma tutti coloro i quali, alle volte, cercano un comodo angolo ti tempo da cui far emergere pensieri e ricordi con in mano un bicchiere di rum, le luci spente, osservando la città che si perde fuori da una grande finestra. E non deve necessariamente piovere.

ROSARIO BONACCORSO

“A beautiful story”

Rosario Bonaccorso contrabbasso

Dino Rubino flicorno

Enrico Zanisi pianoforte

Alessandro Paternesi batteria

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