Recensione a cura di Carmine Rubicco
Parlare di US power metal, così come si autodefinisce la band, per questo lavoro dei Burning Black è alquanto riduttivo e fuorviante. La proposta dei trevigiani è più vicina ad un heavy rock che all’heavy metal inteso in senso stretto. Leggero cambio di direzione quindi che certo ha fatto bene ai nostri. Il disco si presenta fin dalle prime note un ottimo prodotto. Suoni curati e potenti, tecnica sopraffina e songwriting decisamente ispirato. Unica pecca la voce leggermente “sotto” gli strumenti. Nulla di nuovo sotto il sole a livello di proposta, ma un nulla di nuovo sicuramente ben fatto ed eseguito. I brani sono pesanti quanto basta e dalla loro hanno dei ritornelli che ne facilitano il riconoscimento e l’assimilazione. Un disco perfettamente equilibrato tra potenza, melodia e tecnica che mette ben in evidenza le capacità della band.
Tracklist
01. Do Lung Bridge 1:29
02. Mercenary Of War 5:43
03. Remission Of Sin 4:36
04. Flag Of Rock 4:11
05. Crucified Heart 4:41
06. Spaceman’s Theory (Instrumental) 2:52
07. Visionary In A Primitive Future 6:44
08. Love Me 4:20
09. Soulless Stone 4:02
10. Far Away 4:59
11. True Metal Jacket 5:25
Band:
Dan Ainlay – vocals
Eric Antonello – guitars
Chris Jeremy – guitars
Simmi Wild – bass
Will Olswin – drum
Contatti
http://www.burningblack.com/
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