kobanecalling on stage

Kobane Calling è un fumetto dell’autore italiano Zerocalcare: un reportage in forma grafica del viaggio che lo ha portato al confine tra la Turchia e la Siria a pochi chilometri dalla città assediata di Kobanê, tra i difensori curdi del Rojava, opposti alle forze dello Stato Islamico.

Un atto di solidarietà verso chi ogni giorno in Siria mette a rischio la propria vita, nato nell’ambito di Lucca Comics&Games su impulso del regista e drammaturgo Nicola Zavagli, che da anni persegue con l’attrice Beatrice Visibelli e la compagnia Teatri d’Imbarco un teatro popolare d’arte civile. Dopo aver venduto cento ventimila copie in Italia ed essere stato tradotto in francese, inglese, spagnolo, tedesco, portoghese e norvegese, Kobane Calling è diventato un atipico documentario teatrale.

Uno spettacolo che non spettacolarizza la guerra, ma la racconta grazie a una originalissima commistione di linguaggi. È un vero e proprio atto d’amore del teatro nei confronti del mondo poetico e comicissimo dell’autore, non è solo la trasposizione di una graphic novel, ma un’opera inedita che, partendo dalle pagine del fumetto, le trasforma sul palcoscenico in un autentico cortocircuito di emozioni, perché racconta con spietata leggerezza la verità brutale di un conflitto troppo spesso dimenticato. Un lavoro che si mantiene pericolosamente in bilico tra cronaca del nostro tempo e l’immaginario fumettistico.

NOTE DI REGIA

Trasformare Kobane Calling in uno spettacolo è stato un processo difficile ma entusiasmante. Mi ha consentito di toccare contemporaneamente le corde del grottesco e dell’impegno. Per un mese ho studiato con attenzione il materiale. Sono partito da una sceneggiatura con flashback e spostamenti, ricostruendo la linearità dei due viaggi e inserendo poi le citazioni pop e i siparietti surreali: elementi fondamentali per restituire la commistione di piani che rende così ricco e dinamico il fumetto.

Il risultato è una grande narrazione corale, con 13 giovani attori in scena, che alterna il dramma alla commedia, basso e l’alto, pop e il civile. In passato ho lavorato molto sui drammaturghi inglesi e irlandesi, che spesso riescono a fondere comicità e violenza, come raramente avviene nel teatro contemporaneo italiano. Qui ho avuto l’opportunità di giocare su più registri: un’occasione preziosa. Nicola Zavagli

Kobane Calling on Stage

tratto dall’opera omonima di ZEROCALCARE

adattamento e regia Nicola Zavagli

con Massimiliano Aceti, Fabio Cavalieri, Marco Fanizzi, Michele Lisi, Carlotta Mangione, Alessandro Marmorini, Cristina Poccardi, Marcello Sbigoli, Pavel Zelinskij, Niccolò Tacchini, Martina Gnesini, Francois Meshreki, Matilde Zavagli

musiche originali Mirko Fabbreschi
video design Cosimo Lorenzo Pancini
maschere Laura Bartelloni
assistente alla regia Cristina Mugnaini
luci Giovanni Monzitta
fonica Alice Mollica
costumi Cristian Garbo

direzione
artistica Teatri d’Imbarco, Beatrice Visibelli, Nicola Zavagli, Cristina Poccardi
organizzativa Teatri d’Imbarco Cristian Palmi
distribuzione e progetti collaterali Antonella Moretti
organizzazione Patrizia Natale

GRAPHIC NOVEL THEATER È UN PROGETTO DI LUCCA CREA
produzione Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini, Lucca Comics, Teatri d’Imbarco
in collaborazione con Bao Publishing

Durata 90’

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