Testo a cura di Liliana Valente

Dal 14 al 26 aprile al Teatro Petrolini a Testaccio, è andato in scena lo spettacolo “Manuale di Coppia” scritto da Luca Giacomozzi, regia di Pietro de Silva, aiuto regia Francesca Pausilli.
Quattro scene che ruotano attorno ad una coppia con problemi di convivenza e un amore giunto ormai al declino. Una presa di posizione del marito “zerbino” contro una moglie autoritaria.

Le varie vicissitudini ricche di malintesi e che scuotono una relazione statica, portano i due alla fine del rapporto.
Mentre i due compagni restano tali per tutta la durata dello spettacolo, i due attori che inizialmente personificano un coatto e una lesbica, ad ogni quadro cambiano. Diventano un prete ed una ragazzina innamorata, un medico e la segretaria finendo con l’essere due avvocati.
Il cambio di voci e dialetti, l’impostazione fisica e la padronanza degli attori in ogni ruolo che interpretano, rendono questa commedia mai statica e con continui colpi di scena.

La perfezione dei particolari in ogni quadro, rendono ogni situazione reale facendo immergere il pubblico nella veridicità del momento.
Di forte impatto emotivo, tra una scena e l’altra, la voce di Pietro de Silva interpreta piccoli monologhi profondi sull’amore in chiave seria e toccante. Scelte registiche mirate a coinvolgere completamente lo spettatore in quello che gli attori interpretano ma che potrebbe essere la realtà che ognuno vive quotidianamente.
Un grande plauso agli attori: Andrea Venditti, Erica Zambelli, Dario Eros Tacconelli e Francesca della Ragione che sono stati in grado di tener alta l’attenzione del pubblico riuscendo a far comprendere gli stati d’animo di ogni personaggio, considerato l’argomento complesso di cui si parla ovvero l’amore.

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